PAESAGGI DEL SOMMOLAGO. DAL V MILLENNIO ALL’ETA’ MODERNA

sommolago

Il paesaggio storico costituisce un contesto ecologico e sociale all’interno del quale si collocano infrastrutture (quali viabilità e sistemi irrigui, spazi agrari e dell’incolto) in progressiva trasformazione unitamente ad abitati, architetture, fortificazioni e luoghi di culto.
Quello del Sommolago è stato condizionato dalle alluvioni del Sarca e degli altri torrenti che hanno interessato il fondovalle fino alla stabilizzazione idrogeologica della piana di Riva-Arco, raggiunta solo in epoca tardomedievale e moderna. A causa di questa instabilità, l’insediamento si è concentrato lungo i bordi della piana, a partire dalla prima occupazione organizzata, che risale alla metà del V millennio a.C. ed è testimoniata da un paesaggio già articolato tra spazi abitativi, agricoli e produttivi, messo in luce ai piedi del monte Brione.
Gli studi, ripercorrendo nella diacronia la progressiva conquista degli spazi agrari della piana e dei versanti montani, delineano un quadro per molti versi inedito che mette in discussione precedenti conclusioni, a cominciare dalla presunta centuriazione di epoca romana.

A cura di Gian Pietro Brogiolo

Programma della giornata di sabato 6 luglio
Ore 11.00 Inaugurazione mostra (visitabile fino a a domenica 3 novembre 2013)
Ore 16.00 Presentazione del volume “APSAT 3. Paesaggi storici del Sommolago” | Intervengono Patrizia Basso, Università di Verona, e Walter Landi, Südtiroler Burgeninstitut.

Riva del Garda | Museo
Sabato 6 luglio 2013

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