Felix Terra Capua e la Terra di Lavoro in Età Longobarda

Convegno internazionale di studi

Caserta-Capua, 4-7 giugno 2015

A cinquant’anni esatti dall’ultimo grande convegno che ne ripercorse la storia e i fasti, Capua capitale longobarda torna ad essere al centro di un incontro internazionale di studi, che si svolgerà fra il 4 e il 7 giugno, promosso dalla Società di Storia Patria di Terra di Lavoro e l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Caserta.

Emersa come centro egemone sin dalla metà del IX secolo, nel X secolo Capua rivestì il ruolo di capitale di un principato che la univa a Benevento divenendo, oltre che snodo politico fondamentale dell’Italia meridionale, anche luogo rilevante di produzione artistica e culturale. La carismatica figura del principe Pandolfo Capodiferro, alleato strategico degli imperatori tedeschi sulla scena italiana, portò all’apice le fortune della città campana rendendola crocevia di scenari politici di rilevanza europea.

Ancora nell’XI secolo Capua, benché di nuovo separata da Benevento, mantenne la sua leadership territoriale sotto la guida degli eredi di Pandolfo, sino alla conquista normanna del 1062. Ma il passaggio ai nuovi dominatori non ne spense la vitalità, dato che Capua rimase ancora per quasi un altro secolo fulcro di uno stato che dominò buona parte della Campania e del Lazio meridionale.

I quattro giorni durante i quali si svolgerà il convegno saranno l’occasione per discutere e approfondire tutti gli aspetti storici, archeologici, artistici, economici e culturali della città e di un territorio – quello di Terra di Lavoro – come pochi altri in Italia ricco di memorie e testimonianze riconducibili ai secoli dell’Alto Medioevo. L’apertura dei lavori, la mattina del 4 giugno, presso il Museo Provinciale Campano vuole rendere omaggio sia a questa prestigiosa istituzione culturale, custode di alcune delle opere d’arte più belle del territorio riconducibili al periodo compreso fra IX e XII secolo, sia alla memoria dei due maggiori studiosi del Medioevo capuano e di Terra di Lavoro del XX secolo, dei quali nel 2014 è ricorso il centenario della nascita: Nicola Cilento e Giuseppe Tescione. Il primo, per lungo tempo professore di storia medievale al Suor Orsola Benincasa e poi all’Università di Salerno, di cui fu anche rettore, al cui impulso si deve la nascita dell’archeologia medievale nel Meridione italiano; il secondo, medico per professione, ma storico per vocazione, è da considerarsi a buon diritto lo “scopritore” della storia medievale di Caserta e il primo critico dei suoi principali monumenti.

L’obbiettivo del convegno è quello di contribuire alla conoscenza ed promozione di un patrimonio storico e artistico unico e prezioso, ma forse non ancora compreso in tutto il suo valore. La densità dei siti e dei monumenti che lo testimoniano è altissima: distribuiti fra Capua, tutta la Provincia di Caserta e le aree più meridionali del Lazio (che sino al 1926 appartenevano alla Provincia di Terra di Lavoro) e quelle più occidentali del Molise, essi rivelano aperture tanto agli influssi provenienti dal Mediterraneo arabo e bizantino, quanto a quelli delle aree transalpine (soprattutto tedesche e francesi), a dimostrazione di una realtà culturale cosmopolita ed evoluta. Un vero “gioiello della corona” che può collocarsi a buon diritto e con pari merito accanto alle eccellenze più conosciute del territorio casertano, come la Reggia e gli altri monumenti dell’età borbonica e i siti e musei che serbano le tracce dell’età classica.

Il convegno è aperto al pubblico e si svolgerà nei giorni 4 e 5 giugno presso la sala convegni del Museo Provinciale Campano di Capua e nei giorni 6 e 7 a Caserta, presso la sede della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, in via Passionisti 7.

Per informazioni rivolgersi alla segreteria della Società di Storia Patria (tel. 0823.464674) o al Laboratorio di Archeologia tardoantica e medievale dell’Università Suor Orsola Benincasa (tel. 0823.543283).

PROGRAMMA

Giovedì 4 giugno 2015
ore 9,30 (mattina)
Museo Provinciale Campano – Capua

Presiede

Alberto Zaza D’Aulisio

Saluti di apertura delle autorità e presentazione del convegno

Relazioni introduttive

Gerardo Sangermano
Università di Salerno
I miei Capuanites. La Longobardia Meridionale di Nicola Cilento.

Luigi Romolo Cielo
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
Giuseppe Tescione e il medioevo storico-artistico capuano

Sezione I: Città e territorio. Istituzioni e memorie.

Claudio Azzara
Università di Salerno
Capua, Salerno e Benevento: intersezioni fra le capitali longobarde del Sud

Vito Loré
Università Roma Tre
Genesi e forme di uno spazio politico: Capua nell’alto medioevo

Ore 14,30 (pomeriggio)

Presiede

Paolo Delogu

Aurélie Thomas
Université Paris I – Panthéon Sorbonne
Lignaggi aristocratici e società nel principato di Capua

Mariano Dell’Omo OSB
Archivio Storico Abbazia di Montecassino – Pontificia Università Gregoriana, Roma
Montecassino e Capua fra Longobardi e Normanni

Graham Loud
University of Leeds
Le istituzioni ecclesiastiche nella Capua longobarda

Tommaso Indelli
Università di Salerno
I gastaldati longobardi del Lazio meridionale

Ermanno Arslan
Accademia dei Lincei
La produzione monetaria capuana fra X e XI secolo

Venerdì 5 giugno 2015
ore 9,30 (mattina)
Museo Provinciale Campano – Capua

Presiede

Claudio Azzara

Amalia Galdi
Università di Salerno
Culti dei santi e presenze monastiche a Capua e nella Campania settentrionale fra tardoantico e alto medioevo

Luigi Andrea Berto
University of Western Michigan
Foucault e Derrida tra i Longobardi del sud Italia e le immaginarie “textual communities” della Langobardia meridionale

Corinna Bottiglieri
La Sapienza – Università di Roma
Cultura e culture nella Capua longobarda

Teofilo De Angelis
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
Cronache e cronisti della Longobardia capuana

Edoardo D’Angelo
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
La scuola capuana di dictamen e Pier della Vigna

Ore 14,30 (pomeriggio)

Visita ai monumenti della Capua longobarda, al Museo campano e a Sant’Angelo in Formis

Sabato 6 giugno 2015
ore 9,30 (mattina)
Società di Storia Patria di Terra di Lavoro – Caserta

Sezione II: Città e territorio: le strutture materiali

Presiede

Stefania Gigli Quilici

Flavia De Rubeis
Università di Venezia Cà Foscari
Montecassino, San Vincenzo al Volturno e Capua tra manoscritti ed epigrafi

Chiara Lambert
Università di Salerno
Salerno, Benevento e Capua. La produzione epigrafica longobarda tra memoria privata e uso politico.

Daniele Ferraiuolo
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
Scrittura esposta e spazio funerario. Il modello “vulturnense” nel quadro delle testimonianze epigrafiche di Terra di Lavoro (secoli VIII-IX).

Mario Pagano
Soprintendenza Beni Archeologi delle Marche
L’eredità di Casilinum e di Capua Vetus fra tarda antichità e alto medioevo

Federico Marazzi
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
Città scomparse, migrate, sdoppiate. Riflessioni sul tessuto insediativo di Terra di Lavoro in età altomedievale.

Silvana Episcopo
Seconda Università di Napoli
La cristianizzazione di Capua e del suo territorio

Ore 14,30 (pomeriggio)

Presiede

Marcello Rotili

Barbara Visentin
Università della Basilicata
Capua medievale: forma urbis di una capitale longobarda

Stefania Gigli Quilici
Seconda Università di Napoli
La collina di Palombara, sulla stretta del Volturno a Triflisco

Cristina Corsi
Università di Cassino e del Lazio Meridionale
Insediamento e circolazione nel Lazio meridionale fra tarda antichità e alto medioevo

Francesco Sirano
Soprintendenza Beni Archeologici Napoli e Caserta
Teano e il suo territorio fra tardoantico e alto medioevo: le nuove letture archeologiche

Antonio Salerno
Soprintendenza Beni Archeologici della Campania
Cales nell’alto medioevo. I dati archeologici.

Francesca Sogliani
Università della Basilicata
Il controllo del territorio: la Rocca Montis Draconis nell’Alto Medioevo

Luigi Crimaco
Museo Civico di Mondragone “B. Greco”
Mondragone e il territorio costiero: l’insediamento in età tardoantica

Antonio Salerno
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Campania

Luigi Crimaco e Maria Cerovaz
Museo Civico di Mondragone “B. Greco”

Riardo (Ce), Località “Campo dei monaci”: lo scavo di un insediamento rurale tardo antico

Domenica 7 giugno 2015
ore 9,30 (mattina)
Società di Storia Patria di Terra di Lavoro – Caserta

Sezione III: L’architettura e la cultura artistica

Presiede

Giovanni Coppola

Alessia Frisetti
La Sapienza, Università di Roma – Università Suor Orsola Benincasa
Tecniche edilizie, cantieri e committenze nell’architettura altomedievale di Terra di Lavoro

Cesare Crova
Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro
Accenti di romanità nell’architettura longobarda del Lazio meridionale e di Terra di Lavoro

Marta Acierno
La Sapienza – Università di Roma
Architettura ecclesiastica altomedievale a Capua e in Terra di Lavoro

Nicola Busino
Seconda Università di Napoli
Nuovi dati sull’edilizia religiosa medievale in area capuana: l’insediamento di Monte Santa Croce a Piana di Monte Verna (Caserta)

Giuseppina Torriero Nardone
Soprintendenza per i Beni Architettonici Caserta e Benevento
Chiese rupestri altomedievali nel territorio capuano

Ore 14,30 (pomeriggio)

Presiede

Giulia Orofino

Ulf Schulte-Umberg
ETH, Zürich
I capitelli altomedievali di Capua e del territorio campano: problemi di tipologia, origine e datazione

Lucinia Speciale
Università del Salento
Produzioni artistiche a Capua e nella Terra di Lavoro altomedievale: la pittura

Francesco Russo
Université de Genève
Coscienza del patrimonio medievale nella storiografia capuana del XVII secolo.
Le indagini di Michele Monaco, Giovan Pietro Pasquale e Fabio Vecchioni.

Luigi Di Cosmo
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
Produzione e circolazione della ceramica nell’alto medioevo fra Capua e la Terra di Lavoro

Conclusioni generali

Jean-Marie Martin
CNRS – École Française de Rome

In collaborazione con

Museo Campano Capua

Segreteria organizzativa e contatti

Laboratorio di Archeologia Tardoantica e Medievale
Università Suor Orsola Benincasa – Napoli
tel. 0823.543283 e-mail

Società di Storia Patria di Terra di Lavoro – Caserta
tel. 0823.464674 e-mail

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