Sabato 14 Aprile dalle ore 9.30 alle 18.00 al Teatro Troisi di Nonantola si svolgerà il convegno internazionale “Nonantola e l’archeologia dei monasteri alto-medievali in Europa. Vecchie questioni, nuove ricerche” a cura di Sauro Gelichi e Richard Hodges.
Nonantola ospita uno dei più celebri complessi benedettini dell’Europa medievale e si pone come un caso esemplare nel quadro della ricerca storico-archeologica della nostra penisola.
Dal 2001 Nonantola è al centro di un importante progetto di ricerca archeologica diretto del Prof. Sauro Gelichi dell’Università Ca’ Foscari di Venezia grazie al quale è stato è stato possibile indagare il complesso abbaziale di S. Silvestro di cui, fino ad oggi, si avevano notizie soltanto grazie alla documentazione archivistica.
Il convegno sarà un importante momento di confronto tra i maggiori specialisti dell’archeologia medievale europea e sarà l’occasione per presentare la pubblicazione del volume Nonantola 6. Monaci e contadini. Abati e re. Il monastero di Nonantola attraverso l’archeologia (2002-2009) a cura di Sauro Gelichi, Mauro Librenti e Alessandra Cianciosi. La sesta pubblicazione della collana archeologica su Nonantola illustrerà i risultati delle campagne estive di scavi svolti dell’università nel giardino dell’abbazia di San Silvestro in regime di concessione ministeriale, con la collaborazione e il sostegno della Soprintendenza prima Archeologica, poi Archeologia, belle arti, paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara (SABAP-BO).
Il convegno e la presentazione del volume si configurano come la fase conclusiva di un progetto di ricerca esemplare che ha prodotto sei pubblicazioni scientifiche, mostre, visite guidate e nuovi percorsi archeologici all’interno del Museo di Nonantola e del borgo.
Domenica 15 aprile alle ore 16.00 e alle ore 17.00 saranno organizzate due visite guidate gratuite in cui il Dott. Librenti e la Dott.ssa Cianciosi illustreranno le nuove scoperte emerse dagli scavi degli ultimi anni nel giardino abbaziale.
Il convegno è stato organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici, dell’Università Ca’ Foscari e dal Comune di Nonantola e realizzato grazie al sostegno finanziario stanziato per il progetto “Longobardi al confine” presentato dai Musei Civici di Modena, Museo di Nonantola e Museo di Spilamberto dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna L. R. 18/2000.