L’incontro di studi si propone di affrontare i temi dell’archeologia urbana e preventiva nello sviluppo urbanistico moderno e della convivenza tra passato e presente nelle città a continuità di vita. La necessità di un’evoluzione continua delle città odierne rende infatti particolarmente attuali le problematiche relative alla conservazione dell’antico e al contributo che la valorizzazione del patrimonio storico può dare allo sviluppo cittadino.
Si propone di discutere il rapporto tra i siti archeologici e le conurbazioni urbane dal punto di vista della valorizzazione e della fruizione delle testimonianze storiche all’interno della progettazione urbana.
Si vuole mostrare il valore del rapporto anticomoderno, e la potenzialità della valorizzazione dei siti archeologici, come elementi di sviluppo nelle trasformazioni urbanistiche delle città contemporanee. In tal senso si vuole reinterpretare in chiave positiva la dialettica tra la pianificazione urbana e l’archeologia preventiva come fulcri dello sviluppo cittadino.
In ultimo si vuole sostenere l’importanza della realizzazione di “musei diffusi” della storia cittadina,
già presenti in ambito europeo e italiano. L’idea del convegno nasce dall’esperienza di musealizzazione attualmente in corso del rione storico di Testaccio a Roma
11-12 febbraio 2010
Roma, Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo alle Terme (Sala Conferenze)