Giuliano Volpe nominato presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici

Claudia Ferrazzi, che tra gli altri incarichi ha ricoperto quello di vice amministratrice generale del Louvre e ora è segretaria generale dell’Accademia di Francia a Roma, Jane Thompson, architetto britannico con un lunga esperienza nel management dei beni culturali, Beatrice Buscaroli, con all’attivo diversi incarichi di direzione artistica di spazi culturali nonché di organizzazione di mostre: sono i nuovi componenti del Consiglio superiore dei beni culturali che il ministro Dario Franceschini ha scelto per sostituire Francesco Maria De Sanctis, Antonio Paolucci e Claudio Bosio, tutti e tre dimissionari nell’autunno scorso.…

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Opening the Past 2014

Aprire il passato significa raccontarlo. Alla comunità scientifica sì, ma soprattutto alla comunità dei cittadini a cui, il lavoro degli archeologi e, più in generale, degli operatori dei beni culturali deve rivolgersi. Raccontare in maniera coinvolgente e immersiva vuol dire catturare l’attenzione, restituire alla cittadinanza il proprio passato, renderla consapevole ed educarla alla tutela. Il racconto deve necessariamente essere al centro di ciò che oggi definiamo archeologia pubblica. L’archeologia, pur essendo una disciplina umanistica, ha abdicato alla narrazione e non riesce a formare competenze adeguate in questo campo, mentre è…

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Fiesole e i Longobardi

“Fiesole e i Longobardi” è il titolo della mostra organizzata per il centenario che verrà ospitata nelle sale del Museo Civico Archeologico di Fiesole. L’esposizione, realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, vede esposti per la prima volta i corredi funerari longobardi rinvenuti nel corso degli scavi condotti dalla stessa Soprintendenza nell’Area Garibaldi a Fiesole. Le scoperte di questi ultimi anni hanno, infatti, portato Fiesole alla ribalta dell’archeologia longobarda: qui è stato scoperto un esteso insediamento fortificato – al momento più di 40 le sepolture…

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Forma e vita di una citta’ medievale. Leopoli-Cencelle

Si apre giovedi’ 3 marzo “Forma e vita di una citta’ medievale. Leopoli-Cencelle”, la mostra, frutto di scavi archeologici iniziati nel 1994, che illustra la nascita e lo sviluppo dell’antica citta’ da cui ha avuto origine l’odierna Civitavecchia. La mostra offre un panorama completo relativo a tutti gli aspetti della vita quotidiana: le dinamiche connesse al culto dei morti, la presenza di un’autorita’ civile laica nei resti del palazzo pubblico, le diversita’ tra le abitazioni specchio di una societa’ stratificata dal punto di vista sociale, le abitudini alimentari della popolazione,…

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Dinamiche insediative di età romana alla foce del fiume Ombrone: 5 anni di ricerche archeologiche ad Alberese

Insegnamenti di: Archeologia dell’Alto Medio Evo Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica Paesaggi dell’Italia Antica dell’Università di Siena PUNTI DI VISTA 2014 Conferenza – 9 Aprile ore 11 Siena – Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali – Aula 2 Alessandro Sebastiani (University of Sheffield) “Dinamiche insediative di età romana alla foce del fiume Ombrone: 5 anni di ricerche archeologiche ad Alberese” https://usheffield.academia.edu/AlessandroSebastiani Streaming http://www.youtube.com/watch?v=yNJiO5QGlTc

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I villaggi abbandonati della Sardegna in diretta streaming

Insegnamenti di: Archeologia dell’Alto Medio Evo Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica Paesaggi dell’Italia Antica dell’Università di Siena PUNTI DI VISTA 2014 CONFERENZA DI MARCO MILANESE (Università di Sassari) con interazione di CHRIS WICKHAM (All Souls College – Oxford) “I villaggi abbandonati della Sardegna” 4 aprile 2014 – ore 11 Siena – Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali – Aula 2 la conferenza sarà in diretta alle ore 11, al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=zZAxV1_0F1o

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Aperte le iscrizioni allo scavo di Santa Cristina in Caio 2014

Sono aperte le iscrizioni allo scavo di Santa Cristina in Caio 2014 (Buonconvento – SI) Santa Cristina è un vicus-mansio frequentato dal I secolo a.C.. Comprendeva un grande impianto termale pubblico dismesso nel IV secolo. Dopo fasi di spoliazione e riuso delle strutture si impiantò un villaggio di capanne. Il villaggio è al momento databile tra VI e VIII secolo. L’indagine 2014 si svolgerà sulla collina di Poggio alle Fonti. Obiettivi: – individuare la Chiesa attestata nell’anno 814 – individuare la fornace da ceramica a pareti sottili indiziata da materiali…

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È morto il grande medievalista francese Jacques Le Goff

È morto lo storico e grande medievalista francese Jacques Le Goff. Aveva novanta anni. A darne notizia è stato il sito on line del quotidiano parigino Le Monde. Lo studioso e saggista è deceduto a Parigi, secondo quanto fatto sapere dai familiari. Nato a Tolone nel 1924, Le Goff é stato tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo, spiccando nel campo della ricerca agiografica. Dopo aver studiato all’Ecole normale superieure, nel 1954 fu nominato professore alla facoltà di Lettere dell’università di Lille, per poi passare quattro anni più…

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Riciclando vetro e metallo. L’archeologia degli atelier romani e tardoantichi

Il seminario si focalizzerà sull’analisi di nuovi dati archeologici e l’organizzazione dei processi manifatturieri nei siti produttivi dell’Italia romana e tardoantica. Recenti scavi di atelier per la produzione del vetro e del metallo hanno evidenziato come ampiamente il riciclo di materie prime fosse una parte integrale dell’economia di questi siti e di come queste materie fossero ottenute sia dalla spoliazione di edifici romani, sia tramite circuiti commerciali. Il seminario discuterà di questi temi attraverso l’analisi di una serie di nuovi siti archeologici, scavati in Italia centrale: il porto di cabotaggio…

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Il Vallo di Adriano in pericolo

Il celebre muro rischia l’abbandono. Un altro caso di chiusura per mancanza di fondi. Questa volta non in Italia. Ma nel Regno Unito, dove la fondazione che tutela la barriera costruita dall’imperatore romano contro i barbari sta per chiudere. Non ci sono più risorse. E la salvaguardia di questa grandiosa eredità è a rischio. L’imperatore Adriano impiegò cinque anni a costruirlo. Dal 122 al 127 dopo Cristo. Oggi, diciannove secoli dopo, la sua opera potrebbe finire in rovina. I britannici stanno infatti per dichiarare forfait: non ci sono più soldi…

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